Oscar de la Renta
Evviva la Pop Art! Questa collezione ha il fascino della grafica e delle fantasie astratte, il tutto con l’aggiunta di pailletes e applicazioni che scintillano.
Osklen
Quando l’Arte ispira un designer ciò che scaturisce è un mix di emozioni. In questa occasione Osklen ha preso come musa l’artista modernista brasiliana Tarsila Do Amaral e ne ha fatto rivivere i suoi dipinti sul tessuti naturali. Mi piace!
Philipp Plein
“Good Gone Bad” è il titolo della collezione che Philipp Plein porta in passerella. “Donne cattive” che fanno l’occhiolino ai cartoni animati. Aiuto!
Prabal Gurung
Il nepalese Prabal Gurung mette in scena una collezione creativa e poetica, che nei colori e nei tagli morbidi ricorda la sua terra.
Public School
Plastica, nylon, plastica, plastica e nylon. Ma fatemi il piacere…
Sally LaPointe
Sally LaPointe presenta una collezione molto femminile, che guarda al lusso con discrezione. Colori sobri e tenui, tocchi di lurex.
Sies Marjan
Una collezione iridescente, poetica e delicata. Sander Lak usa il colore con il garbo pittorico e aggraziato, nulla è mai casuale.
Zimmermann
“Mi ritorna in mente…”, così cita il testo di una nota canzone e alla designer australiana tornano in mente gli anni sessanta e sessanta dallo spirito hippie.
Zero + Maria Cornejo
Contrasti cromatrici e tagli fluidi sono il fulcro di questa collezione abbastanza portabile, tutta all’insegna del confort.
e con questo lasciamo New York per recarci a Londra… must go on…