Marni
Francesco Risso propone una collezione per una donna dolce e nel contempo assertiva. Cappotti in vinile, maglie lunghe ed abiti di paillettes patchwork.
Emporio Armani
Per le nuove generazioni Giorgio Armani propone una collezione all’insegna della libertà, dove capi da giorno si mischiano con capi da sera, in un turbinio di colori, strass e cristalli.
Laura Biagiotti
Cappotti in rilievo, maglioni avvolgenti nelle tonalità del bianco, aprono la sfilata per per poi lasciare il passo ai tweet maschili, al colore ed alle stampe maculate, chiude il tutto nero illuminato dai cristalli e dal lurex.
MSGM
Massimo Giorgetti dedica a Milano sua città di adozione la collezione del prossimo inverno e sulle note di Ornella Vanoni porta in passerella una collezione molto urban dove sulle sciarpe sono riportati i nomi dei bar storici della metropoli lombarda.
Trussardi
Anche Gaia Trussardi pensa ad uno stile metropolitano, anche se rimane fedele al passato del brand dove l’artigianalità si fonde con il tecnico.
Dolce & Gabbana
La scenografia è la facciata di una chiesa del sud ed in passerella Domenico Dolce e Stefano Gabbana portano cappotti con croci ricamate, pellicce monacali, giacche da cardinale e gonne intarsiate come vesti papali. Slogan un po’ profani compaiono su felpe e t-shirt: per la sera cristalli a volontà.