…… e un rivenditore con Cézanne e Picasso.
Conosciamolo meglio.
Édouard Vuillard, nacque nel novembre del 1868 a Cuiseaux, nella Francia orientale e morì nel 1940 a La Baule. Studiò arte all’Académie Julian e all’École des Beaux-Arts di Parigi e fece parte del gruppo di pittori che si definivano i Nabis (profeti). Essi si caratterizzavano per l’approccio simbolico e, lasciandosi ispirare dalle xilografie giapponesi, usavano forme semplificate e contorni forti.
Molte delle opere di Vuillard trattano scene domestiche e di sartoria (egli visse con la madre sarta sino alla morte) ambientate nella casa borghese di sua madre. Proprio per la loro concentrazione su scene interne intime, sia Vuillard che Bonnard, furono anche chiamati Intimisti.
Vuillard ricevette numerose commissioni per dipingere ritratti e teneva a precisare: “Non eseguo ritratti, dipingo le persone a casa loro”.
Egli mantenne una sensibilità intimista per tutta la sua carriera ed anche quando dipinse ritratti e paesaggi, instillò le sue composizioni con un senso di silenziosa domesticità.
Forse non tutti sanno che Misia Natanson, una brillante pianista, fu musa ispiratrice di Vuillard, Renoir, Toulouse-Lautrec e Bonnard e che Ambroise Vollard, un commerciante accreditato con il supporto critico degli artisti di Les Nabis, fu anche promotore dei lavori di Paul Cézanne e Pablo Picasso.