Spiaggia
Conserverò
di ogni abbraccio immaginato
il desiderio;
e di ogni desiderio
conserverò l’attesa che lo avvolge,
confortando l’anima in un passo
di danza, improvvisata sulle spiagge
del Tempo… I tuoi sorrisi
saranno le impronte sulla sabbia
che condurranno a te
il mio cuore, che non avrà vergogna
di apparirti nudo, così
come nuda è la carezza
della notte.
by Roberto Pellegrini
Andare oltre ciò che viviamo nel quotidiano, nell’attesa ormai breve che trasformerà il nostro desiderio in realtà è l’immagine metaforica che traspare da questa poesia.
Quando tutto sarà condiviso, come dimenticare la parentesi di Tempo che ha segnato una forzata lontananza? Come non conservare il desiderio degli abbracci? Come non incastonare per sempre nella mente e nell’anima tutto ciò?
Alcune coppie si vedono obbligate a vivere separate dalle circostanze della vita e questo modo di vivere l’amore viene visto con sorpresa e reticenza dal molti, ma molte di queste persone non considerano che la capacità di alimentare da lontano un Amore è un dono. Attraverso la distanza si ha la possibilità di approfondire alcuni aspetti che nella “normalità” dei rapporti, spesso, appaiono sfuocati. Il percepire da un sospiro o dal tono di voce lo stato d’animo di chi amiamo, ma che ci è lontano, è una sensibilità che si sviluppa per necessità, ma che arricchisce il rapporto e le vibrazioni che partono da lontano vengono captate con immediatezza. Si impara a dare particolare importanza a dettagli, che il vivere fianco a fianco, solitamente sbiadisce.
by Madame Trebien
Poesia e commento tratti dal libro: Nell’Abbraccio della Luna: quando l’Amore rende inutili i Sogni