… quando uno scarto diventa prezioso.
Infatti la pula è lo scarto della trebbiatura dei cereali ed è costituita da fiori, involucri e foglie, ma si può trasformare in imbottitura di cuscini e ciambelle dalle proprietà assai benefiche per il nostro organismo.
Dormire con un cuscino in pula di farro è utile per massaggiare la muscolatura e distenderla aiutando la circolazione sanguigna ad irrorare meglio i tessuti.

La pula assorbe il calore e lo rilascia poco per volta, è quindi termo-regolatrice, risultando fresca d’estate e calda d’inverno, inoltre è ricca di minerali e contiene un’altissima percentuale di acido silicico conosciuto per le sue capacità antinfiammatorie e per i suoi effetti positivi sul sistema immunitario.
La sua porosità interna e la sua permeabilità all’aria la trasformano in qualcosa di molto traspirante, ecco perché è molto impiegata per la realizzazione di cuscini anti-soffocamento per i neonati.

Ovviamente prima di poter utilizzare la pula di farro come imbottitura è necessario sottoporla a particolari lavorazioni di sterilizzazione per evitare la formazioni di acari e renderla un prodotto duraturo nel tempo ed adatto anche a chi soffre di allergie.
Riassumendo, i cuscini in pula di farro (utilizzabili lievemente riscaldati sul termosifone o raffreddati nel congelatore) possono dare sollievo in caso di: contrazioni muscolari, mal di testa, emicrania, disturbi alla colonna vertebrale, mal di schiena, dolori cervicali, disturbi del sonno, reumatismi e febbre.
Alla faccia dello scarto di lavorazione! A me pare un ottimo supporto salutare, voi che ne dite?