“Nulla è impossibile: ci sono strade che conducono a ogni cosa e se noi avessimo sufficiente volontà, avremmo sempre mezzi sufficienti.”
F. De La Rochefoucauld

Quando abbiamo un desiderio “impossibile” da realizzare; quando vorremmo “costringere” i nostri sogni a diventare la parte migliore della nostra realtà, il primo passo da compiere dovrebbe essere farne un “obiettivo”. Dovremmo, cioè, smettere di “volare”, in attesa passiva, rinchiusi nella bolla delle nostre fantasie, per dare respiro alla voglia di fare, alla concretezza, quella fatta di “sudore”, maniche rimboccate, e testa bassa.

Fatto nostro ed innescato questo atteggiamento, tutto apparirà più a portata di mano, proprio in virtù del fatto che ogni nostra energia (la nostra volontà), sarà orientata verso un unico, importante scopo.
Volere fermamente conquistare una meta; crederci e riuscire, sono, spesso un tutt’uno: la volontà come mezzo, dunque; equivalenza che, in sostanza, altro non sembra che la formula della caparbietà.

“La differenza tra una persona di successo e un’altra non è una mancanza di forza, non una mancanza di conoscenza, ma piuttosto una mancanza di volontà.”
Vince Lombardi
È proprio la caparbietà, che rende percorribili le strade più impervie; che crea “ponti” laddove non ci sono che abissi; che ci sostiene nei momenti di stanchezza; che allontana la tentazione di arrendersi, trasformando la nostra stessa vita, nei suoi “combattimenti” e nelle sue difficoltà quotidiani, in una splendida avventura, spesso d’esempio per gli altri.

Certo, una volontà d’acciaio ed un’invidiabile caparbietà nulla possono contro l’imponderabile tocco del destino, del caso, della fortuna, della fatalità che, talvolta, sembrano “accanirsi” nell’intralciare i nostri piani…
Ma questo, signori, fa parte del “gioco”: è quella “regola” non scritta che accettiamo, in fondo, nel momento stesso in cui veniamo al mondo, “accomodandoci” a quella meravigliosa “roulette” che è l’esistenza, ma che non ci impedisce di credere con tenacia in noi stessi e nel nostro domani.